Nuova linfa per l’oratorio salesiano!

Nuova linfa per l’oratorio salesiano!

Europa
Icona oratori e chiese senza testo
Oratori e Chiese

Azerbaijan, un contesto particolare

Evangelizziamo attraverso l’educazione ed educhiamo attraverso l’evangelizzazione, come diceva Don Bosco, ci scrivono i missionari salesiani da Baku, in Azerbaijan. Dove, nell’oratorio che hanno aperto vent’anni fa in una zona rurale del distretto in cui sorge la capitale, accolgono quotidianamente 300 fra bambini e giovani… che trovano attività ludiche, sportive, ma anche quel supporto scolastico che, provenendo da famiglie molto modeste dal punto di vista economico e culturale, nella maggior parte dei casi non ricevono a casa. È un contesto particolare, quello dell’Azerbaijan: a maggioranza musulmana, occupa un’area dove per secoli si sono scontrati tre imperi – persiano, ottomano e zarista. Dopo aver ottenuto l’indipendenza nel 1991, in seguito al crollo dell’ex Unione Sovietica, è stato travolto da una lunga e complicata guerra di cui Azerbaijan e Armenia, il secondo Paese coinvolto, pagano ancora le conseguenze.

Campi estivi e attrezzature sportive per tanti bambini

Una situazione non semplice, che però offre inaspettatamente ampi spazi di vicinanza e collaborazione: i Figli di Don Bosco ci segnalano la partecipazione di realtà musulmane locali che condividono con loro valori di carità e che li aiutano a portare avanti le attività con i ragazzi più fragili, la vicinanza del governo azero che di recente ha interamente finanziato il rifacimento del tetto della struttura nonché del campo da pallavolo, e la generosità degli insegnanti che lavorano gratis nel pomeriggio per garantire supporto scolastico ai frequentatori dell’oratorio. Malgrado i fruttuosi rapporti con diverse realtà locali, le spese sono tante, e sostenere adeguatamente tutti i 300 minori che frequentano l’oratorio Maryam Merkezi implica la necessità di cifre cospicue. I Figli di Don Bosco ci hanno chiesto aiuto per l’acquisto di materiale sportivo (un pallone costa 21 €, una racchetta da ping pong, 15) e da ufficio (il prezzo di una stampante con la funzione di fotocopiatrice costa 280 €). Una richiesta ulteriore riguarda la copertura delle spese per 2 campi estivi a cui parteciperanno complessivamente 90 ragazzini: per queste, i Figli di Don Bosco ci hanno chiesto un contributo totale di 600 €. Aiuta i salesiani che diffondono con entusiasmo il carisma di Don Bosco nel cuore dell’Azerbaijan, puoi fare tanto per loro e per i bambini che accolgono nel loro oratorio. Grazie, a nome di tutti!

Codice Progetto 26643

RICEVI I NOSTRI MESSAGGI

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

Nome(Obbligatorio)
Hidden
Consenso mail
Hidden
Consenso generico
Questo campo serve per la convalida e dovrebbe essere lasciato inalterato.