Una scommessa sul futuro dei giovani di Lubumbashi lontano dalla strada
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Una scommessa sul futuro dei giovani di Lubumbashi lontano dalla strada
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Gli obiettivi del progetto sono stati raggiunti
Grazie! Con il vostro prezioso aiuto abbiamo sostenuto i salesiani a Lubumbashi – Repubblica Democratica del Congo – e le missioni che si occupano di accogliere, nutrire e regalare un futuro ai bambini e ragazzi di strada.
Il contesto
La povertà e la disgregazione delle famiglie sono le principali ragioni del drammatico numero di bambini e ragazzi che affollano le strade di Lubumbashi, la terza città per grandezza nella Repubblica Democratica del Congo. Si tratta di un fenomeno drammatico e purtroppo molto diffuso, tra le cui cause spesso ritroviamo l’abbandono del nucleo famigliare da parte di uno dei genitori (nella stragrande maggioranza dei casi i padri) e la non accettazione da parte dei nuovi compagni della madre dei figli avuti dal precedente legame. Per loro resta solo la strada, il tentativo di vivere in autonomia svolgendo piccoli lavoretti per potersi comprare del cibo e dei cartoni come giaciglio notturno, se possibile sotto le bancarelle dei mercati all’aperto che si trovano in città , per potersi riparare almeno dalla pioggia.
Il progetto: obiettivo e richiesta​
Per allontanarli dalla fame, dalle violenze e dalla paura sono entrati in gioco i missionari salesiani.
Il primo approccio con i bambini e ragazzi avviene durante la notte, 2 volte al mese dalle 10 di sera alle 4 del mattino: con grande delicatezza, i missionari si avvicinano e, non potendo caricarli sulla jeep e portarli a Bakanja Ville, il centro di prima accoglienza, cercano di generare in loro la volontà di andarci.
Le porte del Bakanja Ville sono sempre aperte: lì possono lavarsi, dormire, mangiare, lavare i propri vestiti, fare delle piccole attività . Viene stilata una scheda personale per ciascun ragazzo e si avviano le ricerche della famiglia, per capire se è possibile il reinserimento, monitorato dagli assistenti sociali. Ciascuno ha la propria storia e ogni intervento è personalizzato.
Per i ragazzi che dimostrano la volontà di lasciare la strada comincia il percorso di riabilitazione al Bakanja Centre. Qui c’è un convitto per 80 ragazzi, ben 300 bambini frequentano la scuola primaria e sono offerti corsi di alfabetizzazione e di recupero scolastico. Sono molte le storie a lieto fine nate proprio qui: ex ragazzi di strada diventati insegnanti, giovani laureati o professionisti che hanno trovato il loro posto nella vita.
Le strutture salesiane che accolgono i giovani sono numerose e rappresentano diversi percorsi messi a loro disposizione.
C’è Cité des Jeunes, una scuola professionale che offre corsi in falegnameria, automeccanica, costruzione, saldatura, meccanica e agricoltura con un convitto per 60 ragazzi.
E poi c’è il Centre Magone, una scuola professionale con un ostello per 41 ragazzi. Anche chi è già stato reintegrato in famiglia può frequentare i corsi di falegnameria, meccanica, saldatura, calzoleria, costruzione, ceramica o per diventare autista.
Nel Centre Jacaranda, con annesso il convitto per 35 ragazzi, i ragazzi possono seguire corsi di 3-4 anni con insegnamenti di matematica, francese e tecniche di agricoltura e allevamento.
Sottrarre i bambini e i ragazzi alla strada non significa solo rendere più facile la loro vita, ma offrire un percorso alternativo.
Grazie di cuore per averci permesso di aiutare i nostri missionari e questi bambini e ragazzi.
PAESE
AREA TEMATICA
BENEFICIARI
CODICE PROGETTO
DONA PER IL FONDO EDUCAZIONE E FORMAZIONE
Quando abbiamo raggiunto la cifra totale del progetto in corso, ci attiviamo per riempire il salvadanaio che ci permette di affrontare ogni urgenza. Grazie per il tuo aiuto!
Il fondo di Missioni Don Bosco per l’educazione e la formazione ci permette di coordinare al meglio la nostra attività di diffusione dell’istruzione e della crescita scolastica dei giovani più svantaggiati. Le offerte raccolte in questo fondo ci permettono di investire nel lungo periodo le nostre risorse per i giovani seguiti nelle missioni di don Bosco. L’educazione è la nostra prima missione. All’alfabetizzazione e alla formazione di ogni giovane vanno molte delle nostre risorse per creare un futuro migliore. A partire da oggi.