Una giovane del centro di Ashaiman

Mai più schiave. Libere di crescere

Una giovane del centro di Ashaiman

Mai più schiave. Libere di crescere

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Africa e Medio Oriente
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Promozione Femminile

Gli obiettivi del progetto sono stati raggiunti

Le prime 33 ragazze beneficiarie del progetto hanno completato la fase di formazione professionale alla fine del mese di dicembre 2019! 2 ragazze hanno scelto il corso di catering e ospitalità, 22 quello di taglio e cucito, 9 ragazze sono diventate estetiste. Le giovani non hanno solo ricevuto le necessarie competenze e gli orientamenti per il futuro impiego, ma sono anche state seguite attraverso diverse aree di formazione professionale per una gestione efficace e la sostenibilità dei loro futuri impegni lavorativi presso le imprese o in proprio. Anche la qualità della loro vita sta progredendo nella giusta direzione, sono diventate più consapevoli dei loro diritti e delle loro responsabilità. Le loro condizioni mediche sono migliorate sensibilmente e godono tutte di ottima salute. Per due ragazze il processo di reintegrazione all’interno delle famiglie di origine è già stato completato, le altre ragazze stanno avviando le loro attività lavorative e vengono costantemente seguite affinché anche loro possano tornare presso le loro famiglie in un clima sereno costruttivo.
Si cominciano a vedere i primi segni concreti della vostra generosità: da parte dei missionari salesiani e delle ragazze di Ashaiman un enorme GRAZIE!

I Figli di Don Bosco in Ghana

I primi Figli di Don Bosco arrivarono in Ghana nel 1992.Fondarono una missione a Sunyani e si misero subito al lavoro per tutelare i bambini e i ragazzi più vulnerabili. Ora sono presenti con due centri nell’area metropolitana di Accra, la capitale, hanno aperto una seconda opera a Sunyani e hanno recentemente fondato una missione nel villaggio rurale di Tatale.
In Ghana, come in molti paesi africani, il traffico di bambini è una realtà diffusa. Le famiglie nei villaggi più poveri e isolati, i più colpiti da fenomeni come la desertificazione e i cambiamenti climatici, dove l’economia di sussistenza non basta più, scelgono di affidare i loro figli a persone che promettono di occuparsene. Da quel momento in poi, di tanti bambini si perdono le tracce. Alcuni, i più fortunati, finiscono nelle maglie del child labour, il lavoro minorile. I minori col destino peggiore sono le ragazzine.Documenti falsi alla mano, grazie all’aiuto di agenzie conniventi con gruppi criminali organizzati, partono alla volta dei Paesi del Golfo dove vengono sfruttate in lavori umili, spesso subendo abusi sessuali.
Per rispondere al bisogno di offrire aiuto ai minori intercettati dalla polizia e sottratti al traffico e allo sfruttamento, nel 2014 i Salesiani hanno aperto ad Ashaiman una struttura di accoglienza, il Child Protection Centre. Qui vengono ospitati bambini e bambine tra i 6 e i 17 anni ai quali viene data la possibilità di seguire un percorso di riabilitazione e quando possibile il reinserimento familiare. Il CPC salesiano è al tempo stesso rifugio, famiglia, scuola. Futuro.

Il progetto: obiettivo e richiesta​

L’iniziativa aveva l’obiettivo di ampliare il bacino di utenza del centro offrendo anche alle ragazze più grandi, di età compresa tra i 14 e i 20 anni, la possibilità di un percorso di accoglienza, riabilitazione, formazione e ricongiungimento familiare. L’attività si articolava in una serie di interventi:
Intercettazione di 100 ragazze vittime di traffico e tratta negli slum e alle frontiere del paese, ricerche personalizzate per verificare le reali condizioni di ciascuna
Accoglienza di 50 ragazze per 12 mesi presso il Child Protection Centre dove seguiranno un percorso riabilitativo per i primi 3 mesi
Formazione professionale in pasticceria, estetica, sartoria e bigiotteria per i 9 mesi successivi
Ricerche per rintracciare la famiglia di origine e per il reinserimento familiare, quando possibile
Accompagnamento sociale e psicologico per la famiglia
Erogazione di un micro-credito per avviare una piccola attività generatrice di reddito
Formazione della famiglia affinché supporti la propria figlia nella realizzazione della sua attività
Campagne di sensibilizzazione contro il traffico e lo sfruttamento minorile attraverso materiale divulgativo e incontri con i leader del mercato di Accra, i leader tradizionali e le famiglie delle beneficiarie.
Oggi questo progetto è diventato realtà e le prime 33 ragazze vedono finalmente davanti a loro un futuro degno. Grazie per stare al nostro fianco nella battaglia contro il traffico dei minori in Ghana!

PAESE

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GHANA – ASHAIMAN

AREA TEMATICA

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Promozione Femminile

BENEFICIARI

33 RAGAZZE

CODICE PROGETTO

23665
Codice Progetto 23665

DONA PER IL FONDO PROMOZIONE FEMMINILE

Quando abbiamo raggiunto la cifra totale del progetto in corso, ci attiviamo per riempire il salvadanaio che ci permette di affrontare ogni urgenza. Grazie per il tuo aiuto!

Il fondo di Missioni Don Bosco per la promozione di progetti di vitale importanza per il futuro delle donne nel mondo ci sta a cuore. Sono milioni le donne che, ogni giorno, devono fare i conti con la discriminazione e l’emarginazione.
La povertà e la mancanza di opportunità di vita e di lavoro sono un terreno fertile per la disuguaglianza di genere, che si manifesta in ogni ambito della vita pubblica e privata.
Con il tuo sostegno possiamo essere una risorsa fondamentale per promuovere i diritti delle donne e appoggiarle con i nostri progetti di empowerment femminile.

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