La brigata dell'allegria nelle strade di Ciudad Juarez

El patio incluyente, il cortile inclusivo

La brigata dell'allegria nelle strade di Ciudad Juarez

El patio incluyente, il cortile inclusivo

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Centro e Sud America
Sociale

La Brigada de la Alegría: una rete di oratori

I salesiani arrivarono a Ciudad Juárez quasi 30 fa e costruirono il loro primo oratorio, chiamato San Juan Bosco, su un terreno che era un tempo una discarica. Anni dopo arrivò l’oratorio Domingo Savio, praticamente scavato su una roccia, e, infine, la Lupita, abbreviazione di Nostra Signora di Guadalupe. Qui passano, ogni settimana, più di 5.000 persone. Attualmente gli oratori aprono le loro porte alle 8.30 e chiudono a tarda notte, con attività ininterrotte, sette giorni su sette e 365 giorni all’anno. Nel 2012, all’interno degli oratori salesiani della città, che rientra fra quelle con il più alto tasso di criminalità al mondo, è nata la Brigada de la Alegría (Brigata della Gioia), che nei primi anni ha avuto anche aiuti da parte dello Stato per spostarsi in una ventina di aree della città, come se si trattasse di un circo itinerante. Negli ultimi anni, la Brigada de la Alegría ha anche visitato due volte alla settimana i minorenni di uno dei due carceri minorili di Ciudad Juárez, per i ragazzi tra i 14 e i 18 anni che hanno compiuto reati di sangue, violenza o sequestri.

Il progetto: obiettivo e richiesta​

Dalle visite degli animatori in carcere è nato un progetto integrale estremamente articolato che prevede: trattamento delle dipendenze, terapia individuale, accompagnamento per l’elaborazione del progetto di vita personale, consulenza legale e accompagnamento nel processo giudiziario, nonché affiancamento per il reinserimento (o la permanenza) nel sistema educativo. Si tratta quindi di offrire un servizio che, pur continuando a offrire attività ludiche, amplia l’offerta su tutti gli aspetti più importanti per una totale riabilitazione.
Le voci di spesa di questo importante progetto sono tantissime, e ogni contributo è fondamentale: con una donazione di 32 €, 56, 100 € assicuri accompagnamento legale e psicologico a un giovane detenuto del carcere di Ciudad Juarez e tuteli la sua salute e i suoi diritti fondamentali. Con un importante contributo di 680 € ogni anno sostieni l’opera missionaria per il recupero, reintegrazione sociale e accompagnamento legale di ciascun ragazzo rinchiuso in carcere a Ciudad Juarez.

PAESE

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MESSICO – CIUDAD JUAREZ

AREA TEMATICA

Sociale

BENEFICIARI

100 RAGAZZI

CODICE PROGETTO

23892
Codice Progetto 23892

DONA PER IL FONDO SOCIALE

Quando abbiamo raggiunto la cifra totale del progetto in corso, ci attiviamo per riempire il salvadanaio che ci permette di affrontare ogni urgenza. Grazie per il tuo aiuto!

Il fondo di Missioni Don Bosco per il sociale è legato all’implementazione e al sostegno alle attività dei nostri centri di accoglienza, alle case per i ragazzi di strada, alle opere dirette al sostegno e all’integrazione di bambini e ragazzi a rischio in tutto il mondo. Sono tanti i missionari che per vocazione offrono la loro vita alle categorie sociali più deboli, e ai giovani più svantaggiati apriamo le porte delle nostre case per offrire una famiglia, cure e dedizione. Tutto il nostro aiuto per loro.

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