Per tutti noi cristiani si avvicina un periodo molto speciale: la Settimana Santa. Da domenica 2 al 9 aprile, ricorderemo e celebreremo gli ultimi giorni di vita di Gesù, prima della sua morte in croce e della sua risurrezione. Questa festa ha inizio nel 325, in occasione del Concilio di Nicea.
Ogni giorno della Settimana Santa rappresenta un evento particolare e speciale della vita di Gesù. Vivere questa settimana per noi ha un significato molto profondo, in quanto celebriamo il vero e profondo significato della nostra fede come cristiani, come seguaci e servitori del messaggio evangelico che ci invita a essere testimoni della salvezza, non solo a parole ma anche nei fatti.
Saranno giorni speciali o chiave per vivere una settimana ricca di simboli, gesti, ricordi, esperienze, ma soprattutto un momento di ascolto molto attento della Parola di Dio in cui ci verrà ribadito il significato profondo che questa settimana ha per noi credenti.
La prima importante celebrazione che vivremo sarà la Domenica delle Palme, dove ricorderemo e celebreremo l’ingresso di Gesù a Gerusalemme. Un evento che ci fa vivere questa giornata celebrando la Pace, la presenza di colui che viene a ciascuno di noi per invitarci a lasciare da parte tutti quei gesti che possono generare violenza nella nostra società , nelle nostre famiglie, nel nostro lavoro, per impegnarci a vivere la pace che Gesù ci porta.
Che il ramo d’ulivo che portiamo nelle nostre case non sia solo un ornamento, ma un segno di benedizione, della presenza di Gesù nelle nostre case. Chiediamo che le nostre case siano un tempio di accoglienza, di pazienza, di rispetto, di attenzione agli altri, dove tutti possano sentirsi rispettati, considerati e amati. Una casa dove non manchino le parole: per favore e grazie mille.
Il Giovedì Santo rappresenta un altro giorno importante di questa settimana. In questo giorno si ricorda l’introduzione ufficiale dell’Eucaristia nell’Ultima Cena e la lavanda dei piedi a dodici poveri da parte di Gesù. Il giorno successivo, noto come Venerdì Santo, si commemora la crocifissione e la morte di Cristo. Uno degli aspetti centrali di questa data è il digiuno e l’astinenza dalla carne, secondo la Chiesa cattolica.
Infine, la Domenica di Pasqua si celebra il 9 aprile e rappresenta la resurrezione di Gesù Cristo. Un giorno speciale, di processioni e attività liturgiche. Un’altra tradizione comune in molti parti del mondo, come in Argentina, è la decorazione di uova, chiamate uova di Pasqua.
Vi auguro una buona e sentita Semana Santa!
Don Daniel Antúnez