“Un pezzo di Paradiso aggiusta tutto”, diceva Don Bosco. Una rasserenante prospettiva che ci proietta nella vita eterna, in uno scenario futuro, in quel Paradiso che attende ciascuno di noi.
Il presente, invece, ci vede impegnati con la nostra volontà, le possibilità e i beni attraverso i quali possiamo vivere bene noi e aiutare il prossimo.
Noi di Missioni Don Bosco tutti i giorni, attraverso i nostri cari missionari salesiani, siamo al fianco del prossimo più debole, più svantaggiato, di colui o colei che vive in aree del mondo dove non c’è cibo né acqua, dove non ci sono abbastanza scuole per i più giovani, dove tanti ragazzi e ragazze sono costretti a vivere per le strade, poiché abbandonati dai propri genitori che non hanno risorse per crescerli, sfamarli ed istruirli.
Oggi puoi scegliere di essere per sempre vicino ai più fragili lasciando un segno e un ricordo che dura nel tempo, che non sarà mai dimenticato. E lo puoi fare attraverso un lascito testamentario. Uno strumento molto prezioso e duraturo per sostenere una missione salesiana. Con un lascito solidale puoi esprimere ora la volontà di aiutare bambini e le famiglie più povere per sempre, puoi lasciare in eredità la possibilità di sostenerli e stare al loro fianco anche quando non ci sarai più.
Con un lascito hai la possibilità di scegliere di destinare quanto possiedi, una parte del tuo patrimonio ereditario, anche un piccolo contributo, attraverso un testamento.
L’odierna Giornata internazionale del lascito solidale ci aiuta a ricordare a tutti i nostri benefattori e a tutte le nostre benefattrici il valore di questo strumento per sostenere le missioni di Don Bosco in tutto il mondo. Un lascito testamentario ci consente di assicurare cure, alimenti e istruzione a migliaia di bambini svantaggiati in Africa, America del Sud, Asia e Medioriente. È un gesto grande, l’unico modo per avere la certezza che la tua volontà di aiutare il prossimo possa continuare anche in futuro.
Un lascito è l’espressione terrena della Provvidenza che passa attraverso la volontà di un benefattore che crede nella solidarietà. Significa lasciare un segno di noi quando non ci saremo più, un gesto che possiamo fare tutti. Come ha fatto la signora M., benefattrice di Missioni Don Bosco, che ha deciso di lasciarci, una volta passata a miglior vita, la somma necessaria a costruire una scuola elementare a Ijebu-Ode, in Nigeria. La scelta naturale di una persona che per tutta la sua vita si è dedicata ai ragazzi, insegnando a scuola. Il desiderio di contribuire all’alfabetizzazione di migliaia di bambini vulnerabili, poiché, secondo lei, l’istruzione era un motore di crescita sociale. Con il suo lascito testamentario, la signora M. garantirà per sempre istruzione ed educazione ai piccoli nigeriani più poveri.