Quello che ci prepariamo a vivere sarà un anno straordinario. Un anno caratterizzato dal 150° anniversario dalla prima spedizione missionaria salesiana in Argentina, prima terra di missione, e dall’evento ecclesiale per eccellenza: il Giubileo!
Un Giubileo ordinario che segna il 27° passo della lunga storia di questo importante avvenimento per la Chiesa Cattolica, per noi che, sotto l’ala protettrice di Don Bosco e la guida del nostro amato Papa Francesco, siamo tutti chiamati a rimanere “ancorati alla speranza, pellegrini con i giovani”. Poiché, come ha annunciato il Santo Padre nella Bolla di Indizione giubilare “Spes non confundit, la speranza non delude. E di segni di speranza hanno bisogno anche coloro che in sé stessi la rappresentano: i giovani. Con una rinnovata passione prendiamoci cura dei ragazzi, degli studenti, dei fidanzati, delle giovani generazioni! Vicinanza ai giovani, gioia e speranza della Chiesa e del mondo!”
Una celebrazione speciale che cade proprio nell’anno del 150° anniversario della partenza dei primi dieci missionari salesiani da Genova verso l’America del Sud, inviati da Don Bosco con la benedizione dalla Basilica di Maria Ausiliatrice di Torino l’11 novembre 1875. Quel giorno il nostro fondatore lasciò ai giovani missionari partenti “alcuni ricordi speciali”, quasi un paterno testamento a figli che non avrebbe più rivisto. Il primo, forse il primo importante di tutti diceva: “Cercate anime, non danari, né onori, né dignità”. Moltissimi missionari hanno seguito questo pensiero, abbandonando la propria terra, alle volte donando la vita da martiri per la fede. Questo, come altri semplici ma fondamentali consigli, divennero per i missionari una breve sintesi di pastorale e di spiritualità missionaria, centrata in quattro idee-forza: zelo per la salvezza delle anime; carità fraterna, apostolica ed educativa; profonda vita religiosa ed elementi di strategia missionaria.
Anche il 1875 è stato un Anno Santo, era il periodo della fine del potere temporale dei Papi, per questo il giubileo venne celebrato in forma ridotta. Don Bosco vi partecipò: egli curò la pubblicazione di un fascicolo delle Letture cattoliche, e per facilitare l’acquisto dell’indulgenza giubilare ai giovani del suo Oratorio, chiese alla sacra penitenzieria la commutazione delle visite prescritte alle chiese con altre opere. Ciò perché l’autorità civile aveva proibito di compiere solennemente le processioni che precedevano le visite alle chiese. La richiesta, però, non venne accolta e gli venne concesso soltanto che le processioni si svolgessero in modo semplice. La mancanza della solennità esteriore non impedì ai giovani di Don Bosco di compiere con devozione le pratiche prescritte per l’acquisto dell’indulgenza.
Anche dopo la morte di Don Bosco, vennero celebrati giubilei particolarmente importanti nella storia salesiana di ogni tempo. Va ricordato prima di tutto il giubileo straordinario celebrato nel 1929, durante il quale ebbe luogo, il 2 giugno, la beatificazione di Don Bosco, un riconoscimento fondamentale a conferma della straordinarietà della sua opera e della sua stessa vita.
Una menzione speciale merita, infine, il giubileo straordinario celebrato dal 2 aprile 1933, domenica prima di Passione, al 2 aprile 1934, lunedì di Pasqua. Proprio il 1 Aprile, domenica di Pasqua, ebbe luogo la solenne canonizzazione di Don Bosco. La sorprendente scelta della data della sua canonizzazione, il giorno di Pasqua, «quasi a coronamento dell’Anno Santo», come disse Pio XI, e la notevole partecipazione della Famiglia Salesiana, permisero allo stesso papa di parlare del giubileo degli anni 1933-1934 come di «un giubileo salesiano», di un «anno santo salesiano!».
Nei prossimi mesi affronteremo questo pellegrinaggio di fede e umanità e ci impegneremo a lasciare il segno della speranza nel cuore di tutti i bambini e i ragazzi che accogliamo, proteggiamo, assistiamo nelle nostre missioni. Insieme, possiamo trasformare questo Anno Santo in un cammino di carità e comunione che ci porterà là dove vivono migliaia di giovani che hanno bisogno del vostro aiuto per costruire un futuro migliore.