Il miracolo di Ibadan - Missioni Don Bosco

Child Protection Centre

un progetto di rinascita

I missionari salesiani di Ibadan, in Nigeria, hanno accettato nel 2017 una sfida importante: ridare ai bambini che vivono in strada l’affetto e le cure di una famiglia.
In questa metropoli da 8 milioni di abitanti, molti minori vivono per strada: hanno lasciato le famiglie a causa dell’estrema povertà, per situazioni di emarginazione sociale, per le violenze domestiche subite. Si guadagnano la giornata con piccoli lavoretti, ma troppo spesso cadono vittime di sfruttamento e attività illecite. I Figli di Don Bosco offrono loro un’occasione di riscatto: un progetto residenziale di riabilitazione con obiettivi educativi e formativi.

Il Child Protection Centre è uno spazio pensato per recuperare questi minori attraverso un percorso educativo e psicologico, fatto di cura e amore. I missionari collaborano con gli assistenti sociali e le risorse del territorio anche per un altro obiettivo chiave: il ricongiungimento con le famiglie d’origine.

Padre Linus Onyenagubor

missionario salesiano

Sapere che fuori ci sono ancora bimbi abbandonati mi toglie il sonno… Però sono certo che Don Bosco, fuori, per strada, è al mio fianco e mi spinge a fare di più, a non arrendermi, a non fermarmi. “Una piccola goccia può fare un oceano”: come Don Bosco ha iniziato occupandosi solo dei ragazzi delle periferie di Torino, ma poi oggi raggiunge, con i suoi missionari, tanti posti nel mondo, voglio anch’io fare lo stesso. Qui ci occupiamo dei bambini che troviamo: sappiamo che là fuori ce ne sono ancora moltissimi, ma il Disegno di Dio è un mistero. Noi compiamo i passi per noi possibili, oggi. Sappiamo che lui farà il resto.