Quest’anno Missioni Don Bosco sarà presente alla XXII edizione del Sottodiciotto Film Festival & Campus con una novità e un ospite d’eccezione: ci troverete al Sotto18 OFF, l’anteprima del festival cinematografico organizzato da A.I.A.C.E. e Comune di Torino, a Bra, Saluzzo e Torino, insieme a padre Jorge Crisafulli, missionario salesiano in Sierra Leone, direttore dell’opera salesiana Don Bosco Fambul a Freetown.
Un testimonial speciale per presentare il documentario Love di Raùl De La Fuente, noto regista spagnolo, vincitore degli European Film Awards 2018 con il miglior film d’animazione, candidato anche al premio Oscar. Abbiamo deciso di continuare a promuovere questo importante documentario per tenere alta l’attenzione sulla drammatica condizione delle ragazze di strada di Freetown, la capitale della Sierra Leone, costrette a prostituirsi per poter mangiare. Love è un documentario breve, premiato in diversi festival, e racconta la straziante storia di Aminata, una ragazza che dall’età di 13 anni è costretta a vendere il suo corpo per strada, ma che poi è riuscita a salvarsi grazie a padre Jorge.
Figlio di Don Bosco argentino, missionario salesiano da quasi 25 anni in Africa, Jorge Crisafulli nel 2016 ha aperto le porte del Don Bosco Fambul: un rifugio inviolabile, una casa sicura, un centro di accoglienza per le ragazze e i ragazzi di strada, orfani di guerra, di ebola, ragazzi che vivono tra violenza, sfruttamento e abusi. Giovani che i salesiani vanno a cercare nei mercati della città, nella zona del porto, per strapparli dalla schiavitù e dalla povertà estrema. Padre Crisafulli gestisce il Centro da cinque anni con un coraggio indescrivibile, anche di fronte alle numerose minacce di morte dei trafficanti di esseri umani, in particolare di giovani donne.
“Le giovani, le bambine che noi incontriamo hanno già sofferto ogni tipo di abuso e di mutilazione genitale. Sono ragazzine vulnerabili, chiunque può avvicinarle per strada, convincerle a fare qualsiasi cosa. Sicuramente una parte viene costretta a espatriare entrando nel traffico internazionale”, afferma alla rivista online dell’Istituto di Affari Internazionali in un’intervista di un paio di anni fa. I salesiani lavorano notte e giorno per portare avanti la lotta allo sfruttamento sessuale minorile, per aiutare un Paese come la Sierra Leone sprofondato in un’emergenza terrificante. “Siamo diventati una Chiesa in uscita, come ci chiede Papa Francesco, specialmente di notte”, aggiunge padre Crisafulli.
Di seguito il calendario delle proiezioni del documentario Love:
11 ottobre – Saluzzo, Cinema Teatro Magda Olivero, alle ore 21
12 ottobre – Torino, Cinema Teatro Agnelli, alle ore 10
12 ottobre – Bra, Cinema Vittoria, alle ore 21
Al Sotto18 OFF, don Jorge sarà accompagnato da Chennor, un ragazzo che all’età di 15 anni ha trascorso quattro anni della sua vita nel carcere di Pademba Road, la prigione della capitale della Sierra Leone che ospita più di mille detenuti in condizioni disperate. Chennor è il protagonista dell’ultimo documentario di De la Fuente, El Infierno (Libertad), che Missioni Don Bosco presenterà al Festival vero e proprio, e che racconta la terribile condizione dei ragazzi svantaggiati di Freetown la cui unica colpa è quella di vivere per strada. Ragazzi che vengono arrestati e incarcerati a Pademba, istituto carcerario tristemente noto per numerose torture e abusi. Il documentario si sofferma sui terribili anni trascorsi, ma anche sulla sua rivincita, Chennor, uscito dal carcere, riesce a cambiare la sua vita impegnandosi per aiutare i giovani che si trovano nella sua stessa situazione.
Prossimo appuntamento: Sottodiciotto Film Festival & Campus previsto nel mese di dicembre, a breve il programma completo!