Concerto di Natale in Vaticano per l’Ucraina e la Nigeria

Il futuro è la nostra missione” è il messaggio della 32° edizione del Concerto di Natale in Vaticano 2024 promosso da Missioni Don Bosco.

Nel lungo filo che collega la presenza salesiana in 136 Paesi, abbiamo individuato due progetti in due Paesi particolarmente fragili in questo momento: l’Ucraina e la Nigeria. Due fra le tante nazioni dove oggi i più giovani si trovano esposti alle privazioni e alla violenza.

Sul palco dell’Auditorium Conciliazione di Roma si susseguiranno grandi artisti italiani e internazionali che hanno dimostrato una profonda sensibilità riguardo temi sociali e di solidarietà: Roberto Vecchioni, Emeli Sandé, i Ricchi e Poveri, Angelique Kidjo , Fabrizio Moro, Dotan, Ditonellapiaga, Raphael Gualazzi, The Trammps, Iva Zanicchi, Boomdabash, Fausto Leali, Omar Pedrini, Arianna, Alma Manera, il Piccolo Coro Le Dolci Note e molti altri. Tutti gli artisti saranno accompagnati dall’Orchestra Italiana del Cinema.

Un Concerto solidale speciale, condotto da Federica Panicucci, che andrà in onda il 25 dicembre in prima serata su Canale 5, in replica nel primo pomeriggio del 26 dicembre, giorno di Santo Stefano.

Il Concerto di Natale continua così a trasformare la passione per la musica in azioni concrete che fanno la differenza nella vita di molte persone, quest’anno in particolar modo per i ragazzi e i bambini della Nigeria e della Ucraina. Due Paesi in cui i missionari di Don Bosco hanno bisogno di aiuto per rafforzare le missioni presenti: il Centro di Protezione dell’Infanzia che garantisce accoglienza, pasti, cure e istruzione ai bambini di strada che vivono per le strade di Lagos, in Nigeria, a causa di violenza domestica, abusi, disgregazione familiare e malnutrizione, e il Savio Center di Lviv in Ucraina, Centro giovanile, punto di riferimento in città per molte famiglie i cui bambini vivono in costante paura, soffrono di depressione e stress post-traumatico a causa della terribile e straziante guerra.

A Lagos i salesiani si trovano ad affrontare una nuova sfida: difendere i diritti delle bambine e delle ragazze e realizzare un rifugio a loro dedicato, mentre a Lviv l’obiettivo è ristrutturare il Centro per avere uno spazio più ampio, realizzare una caffetteria e potenziare l’offerta formativa. Due progetti a sostegno dei giovani più vulnerabili, i più fragili. Il carisma salesiano è a loro servizio, il Natale ci renda sensibili ad aiutarli su queste frontiere.

Fino al 2 gennaio sarà possibile sostenere la campagna Il futuro è la nostra missione donando 2€ da sms al 45594, 5€ o 10€ da rete fissa, oppure attraverso il nostro sito con carta di credito, Paypal o Satispay visitando questa pagina!

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