Nei giorni che ci accompagnano verso la commemorazione dei nostri cari che non sono più al nostro fianco, tutti noi abbiamo ancora più bisogno di sentirvi vicino per pregare insieme. Il prossimo 2 novembre, la giornata in cui la Chiesa ricorda tutti i defunti, vogliamo potervi stare accanto, stare seduti, gli uni accanto agli altri, sulle panche di una Chiesa universale per pregare assieme durante una Santa Messa in suffragio.
Una Messa che può essere celebrata in una delle tante chiese delle nostre missioni salesiane. Là dove il nome, il ricordo di chi abbiamo amato, prenderà vita e cambierà la vita di tantissimi bambini e giovani in grave difficoltà. Attraverso le parole di un padre missionario, arriverà in tutto il mondo, sarà sinonimo di amore eterno e si trasformerà in cibo, cure mediche e istruzione per i più bisognosi.
Il 2 novembre, proprio quel giorno, consacrato alla memoria dei nostri cari, le preghiere di tutti noi saranno l’occasione e il modo per stare ancora un po’ con loro, per trascorrere con loro quel tempo che chissà quante volte abbiamo desiderato riavere, fosse anche solo per un abbraccio, per un grazie, per un “ti ho nel mio cuore”.
Bambini e ragazzi di ogni terra lontana, di ogni paese povero, come le centinaia, migliaia di piccoli che accogliamo nelle nostre Case di Don Bosco di Belo Horizonte, in Brasile, che nelle 6 chiese e nelle 12 parrocchie salesiane si riuniranno, ascolteranno le parole di un missionario di Don Bosco e scopriranno la straordinaria forza dell’amore, un amore eterno pronto a trasformarsi per ognuno di loro in carità, sostegno e speranza.
Un amore che arriverà anche ai tanti bambini degli slum indiani di Nuova Delhi dove i salesiani portano aiuto concreto grazie a un’équipe medica, che distribuisce medicine e assiste donne e bambini, e al Don Bosco Ashalayam, un grande centro che accoglie e sostiene i giovani delle baraccopoli.
Oggi possiamo rivivere la memoria di chi sempre sarà nel nostro cuore in un dono che cambia il futuro dei più piccoli e dei più fragili, facendo celebrare una Santa Messa in suffragio in terra di missione,