“Il progetto sulla maternità consapevole è stato estremamente importante per le giovani mamme brasiliane di Itaquera: siamo riusciti ad organizzare numerosi incontri di formazione e conversazione tra pari con il sostegno di medici, psicologi, ginecologi e infermieri. Un programma di prevenzione educativa sul tema della sessualità precoce che ha toccato diversi temi, partendo dalla consapevolezza e la riflessione sulle malattie sessualmente trasmissibili e arrivando a parlare di metodi contraccettivi e di effetti della gravidanza precoce sulla salute mentale”, ci ha scritto padre Giacomo Begni, missionario salesiano che lavora al Centro Dom Bosco di Itaquera a San Paolo in Brasile.
La gravidanza precoce in Brasile è un problema sempre più serio e che coinvolge numerose ragazze adolescenti, spesso per le giovani più svantaggiate, più povere, è un problema di salute pubblica e sociale, per questo padre Begni e i suoi confratelli hanno sentito la necessità di organizzare un piano di sostegno e di formazione per offrire alle ragazze un progamma di prevenzione educativa sul tema della sessualità precoce, coinvolgendo anche le famiglie, e un aiuto concreto alle ragazze che sono già diventate mamme.
Grazie al vostro aiuto e alle vostre donazioni siamo riusciti a sostenere la comunità salesiana di Itaquera per garantire diversi corsi di prevenzione per le ragazze della zona e fornire ceste alimentari, corredi per bebè e sostegno economico per gli esami prenatali per le giovani mamme. Un programma che ha coinvolto 304 tra ragazze e familiari. Il vostro aiuto ha inoltre permesso a padre Begni e ai salesiani del Centro Dom Bosco di garantire sedute di psicoterapia individuale e di gruppo che hanno portato risultati positivi in termini di consapevolezza e cura del corpo, conoscenza di sé, prevenzione e gestione della gravidanza non pianificata.