Una mano fraterna per la popolazione dell’Amazzonia peruviana
progetti-realizzati / Una mano fraterna per la popolazione dell’Amazzonia peruviana
Una mano fraterna per la popolazione dell’Amazzonia peruviana
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Gli obiettivi del progetto sono stati raggiunti
L’obiettivo dell’aiuto umanitario previsto per 100 Famiglie è stato ampiamente superato! Il tuo sostegno a questo progetto ha permesso di sostenere i bisogni di ben 356 famiglie vulnerabili di San Lorenzo e di cinque comunità vicine: Ungumayo, Nuevo Topal, San Isidro, Papayacu, Boca de Cahuapanas, situate sulle rive del fiume Marañón e che sono state colpite dall’esondazione delle acque, che hanno devastato le loro coltivazioni e li ha lasciati senza cibo. Grazie!
Il contesto e la missione salesiana
Dal 16 marzo in Perù il Presidente della Repubblica ha decretato lo stato di emergenza a causa del Covid19. Per le popolazioni indigene del nord del paese la situazione è molto complicata: gli indigeni che si trovavano a Lima hanno cercato in tutti i modi di rientrare nei villaggi ignorando l’ordine di isolamento sociale obbligatorio perché soffrivano la fame, non avevano più un lavoro o denaro. La logica conseguenza è stata il caos e un’ulteriore diffusione del coronavirus.
L’Amazzonia peruviana è la parte più dimenticata del paese e non vengono nemmeno soddisfatti i bisogni primari come il cibo e le medicine.
I salesiani in Perù sono presenti nelle regioni della costa, sulle Ande e anche nella giungla amazzonica e in tutti questi contesti la grande sfida è sempre rappresentata dalle situazioni di maggiore vulnerabilità.
I missionari delle diverse comunità stanno assistendo i più poveri tra i poveri, malgrado la disponibilità economica per l’acquisto di cibo sia veramente ridotta ai minimi termini.
Il progetto: obiettivo e richiesta
I missionari di Don Bosco ci chiedono di aiutarli ad aiutare, affinché la fame non mieta più vittime del virus.
Sono state individuate le famiglie più bisognose e attraverso un censimento delle persone e delle loro necessità primarie è stata creata una rete di solidarietà anche con l’aiuto di molti volontari per la distribuzione dei beni essenziali. Innanzitutto occorrono cibo e dispositivi igienico sanitari per prevenire il contagio.
Ad ogni famiglia vengono consegnati due pacchi, una di cibo e l’altra di dispositivi igienici.
Il pacco del cibo: 5 kg di riso, 5 kg di zucchero, 5 kg di pasta, 5 kg di pastina per minestre, 5 kg di preparato per minestre e fagioli neri, 3 l di olio, 2 confezione di latte, 14 scatolette di tonno, 2 taniche di acqua potabile di 7 l ciascuna, 2 pacchi di sale.
I dispositivi igienico-sanitari: 20 paia di guanti, 10 mascherine, 1 l di alcol in gel, 5 saponi, 1 gallone di candeggina, ½ kg di detergente per lavare.
20 paia di guanti e 10 mascherine costano 10 €, con 30 € si possono comprare 24 litri di olio e i 2 pacchi che ogni famiglia riceverà valgono circa 60 €. Sono beni essenziali per la sopravvivenza di queste persone, aiutaci ad aiutarle. Grazie!
PAESE
AREA TEMATICA
BENEFICIARI
CODICE PROGETTO
DONA PER IL FONDO SALUTE E NUTRIZIONE
Quando abbiamo raggiunto la cifra totale del progetto in corso, ci attiviamo per riempire il salvadanaio che ci permette di affrontare ogni urgenza. Grazie per il tuo aiuto!
Il fondo di Missioni Don Bosco per garantire salute e nutrizione ai bambini e ai giovani dei paesi più svantaggiati è dedicato alla cura dei più piccoli. Per loro, per le mamme in difficoltà che non sanno come sfamare i loro figli, per tutte le situazioni di emergenza alimentare e di scorretta alimentazione in cui le nostre missionarie e i nostri missionari sono presenti per garantire un aiuto. Per la cura di questi bambini, per il diritto a crescere sani e per il sostegno sanitario di tante persone povere noi vogliamo essere in prima linea.