I salesiani si battono affinché il più alto numero possibile di bimbi impari a leggere e scrivere e sono attenti in modo particolare alla situazione di deprivazione dei diritti in cui vivono le bambine. Qui c’è in generale poca attenzione rispetto all’istruzione dell’infanzia, ma ad essere maggiormente penalizzate sono soprattutto loro, le bambine, che spesso lavorano come domestiche e il loro salario viene usato per far studiare i fratelli maschi.
Fra le varie difficoltà che affliggono queste terre isolate c’è quella dell’erogazione di elettricità molto altalenante: per questo la scuola utilizzava un generatore elettrico vecchio e rumoroso. Senza corrente elettrica non era possibile fare lezioni di informatica, e soprattutto i ragazzini che vivono nell’ostello non avevano la luce per poter studiare la sera. Il nuovo generatore ha risolto questi due problemi.
I beneficiari diretti sono i 1.100 studenti della scuola – 500 maschi e 600 femmine, di cui 100 bambini e 100 bambine ospiti di due diversi ostelli: uno maschile, di competenza dei salesiani, e uno femminile, gestito dalle suore salesiane. L’età degli studenti della scuola va dai 4 ai 15 mentre negli ostelli stanno quelli che hanno dagli 8 ai 15 anni. Grazie!