La denutrizione porta con sé il peggioramento delle condizioni igienico-sanitarie e il conseguente aumento della mortalità, in particolare nella fascia di età prescolare. Le missioni salesiane si fanno carico del problema cercando di intervenire secondo due distinte modalità: una risposta rapida alle emergenze attraverso la distribuzione di generi alimentari e un programma a medio lungo termine affinché le crisi si trasformino in problemi gestibili e superabili con le mense solidali nelle case e nelle scuole salesiane. Un’altra sfida che si cerca di affrontare è quella della valorizzazione delle piccole produzioni familiari e comunitarie, in modo che ogni piccola comunità possa far fronte alla lotta contro la fame rendendosi autosufficiente.

In ambito sanitario le cliniche e i dispensari medici gestiti dai Figli di Don Bosco rispondono alla crescente richiesta da parte della popolazione di avere garantite le cure mediche necessarie in Paesi in cui il diritto alla salute non viene garantito dalle istituzioni pubbliche.