Emergenza terremoto Haiti
progetti-realizzati / Emergenza terremoto Haiti
Emergenza terremoto Haiti
progetti-realizzati / Emergenza terremoto Haiti
Il lavoro dei salesiani
I Salesiani sono arrivati ad Haiti nel 1935 e sono presenti sul territorio con 13 comunità , di cui 2 a Port-au-Prince. Accanto a loro operano dallo stesso anno anche le Figlie di Maria Ausiliatrice,distribuite in 16 comunità , di cui 6 a Port-au-Prince. Le opere di Don Bosco comprendono scuole, internati, orfanotrofi, centri promozionali, centri di accoglienza per i bambini di strada, centri di alfabetizzazione e formazione professionale, oratori e centri giovanili. Realtà molto popolate da giovani, bambine e bambini. Attraverso queste strutture i missionari provvedono al nutrimento di circa 25.000 persone, perlopiù ragazzi di strada, ed offrono istruzione ed educazione a migliaia di bambini.
Il 12 gennaio 2010 un terribile terremoto ha colpito il paese, molti edifici sono crollati e si è purtroppo registrata la perdita di moltissime vite. In seguito al terremoto ad eccezione della sede della Casa ispettoriale altre opere hanno invece subito numerosi danni.
- PORT-AU-PRINCE – ENAM, che comprende l’Ecole Nationale des Arts et Métiers (Scuola professionale di avviamento al lavoro), una scuola primaria, il foyer per ragazzi di strada (LAKAY), l’Opera delle piccole scuole di Padre Bonhem (OPEBP). Quest’ultima è andata completamente distrutta e sotto le macerie sono rimasti schiacciati almeno 300 tra ragazzi e insegnanti. Erano tutti bambini e ragazzi di età compresa tra i 5 e i 17 anni. Hanno trovato la morte anche un coadiutore salesiano, Hubert Sanon di 85 anni, e due giovani seminaristi salesiani, Atsime Wilfrid di 28 anni e Vibrun Valsaint di 26 anni.
- FLEURIOT, sede del postnoviziato e dell’Istituto di filosofia di S. Francesco di Sales, era inagibile.
- THORLAND, che comprende un prenoviziato, una chiesa, un oratorio, un centro giovanile e un centro di accoglienza, è stata gravemente lesionata.
- PÉTION-VILLE, che comprende scuole primarie e secondarie, una scuola di alfabetizzazione e un centro giovanile, aveva subito moltissimi danni.
- PORT-AU-PRINCE – DROUILLARD (Sede della Visitatoria) era molto danneggiata.
- Nella presenza di GRESSIER è crollato il dormitorio.
- La chiesa e il centro parrocchiale di CITÉ SOLEIL erano letteralmente crollati attorno ai bambini che seguivano il catechismo.
Aiuti umanitari inviati
IN TOTALE sono stati inviati 16 container contenenti generi alimentari suddivisi in pacchi-famiglia, acqua, tende da campo e 4 camion. Nello specifico abbiamo inviato:
- 803 tende di varia tipologia e capienza per un valore complessivo di € 307.407,97
- generi alimentari (pasta, riso, piselli, fagioli e lenticchie in scatola, farina bianca, tonno e carne in scatola, latte in polvere, biscotti secchi, marmellata, olio di semi) per un valore complessivo di € 65.834,27
- acqua per un valore complessivo di € 3.650,00 e due tank da 200 lt. l’una per l’acqua per un valore complessivo di € 2.440,80
- 4 camion Renault con pezzi di ricambio per un valore complessivo di € 767,66 utilizzabili per un duplice scopo:
- trasportare gli aiuti umanitari inviati da Santo Domingo ad Haiti
- ricostruire gli edifici
- Tende per un valore complessivo di € 588.462,01
- Generi alimentari e acqua per un valore complessivo di € 89.849,30
PAESE
AREA TEMATICA
BENEFICIARI
CODICE PROGETTO
DONA PER IL FONDO EMERGENZA
Quando abbiamo raggiunto la cifra totale del progetto in corso, ci attiviamo per riempire il salvadanaio che ci permette di affrontare ogni urgenza. Grazie per il tuo aiuto!
Il fondo di Missioni Don Bosco per le emergenze è un salvadanaio di fondamentale importanza. Le offerte raccolte in questo fondo ci permettono di distribuire rapidamente beni di prima necessità e di salvare la vita di numerosi bambini, giovani e famiglie nei territori colpiti da crisi e catastrofi in tutto il mondo. Un’azione rapida ed efficace per essere sempre pronti nelle situazioni di emergenza climatica e umanitaria. Per esserci, sempre, nelle situazioni di bisogno.